Chi soffre di reflusso gastroesofageo, sa, purtroppo, molto bene quanto possa divenire doloroso e difficile il mangiare. Una corretta dieta per reflusso, pertanto, dovrà prevedere l’assunzione di cibi che abbiano dei bassi contenuti di grassi. Oltre a ciò, è bene, anche, praticare una regolare attività fisica, così come, adottare delle posture e delle abitudini di alimentazione volte a favorire il reflusso.
Per cui sono, ad esempio, da evitare cibi irritanti e l’assunzione di alcol. Di conseguenza, sarà indicato preferire una alimentazione che sia ricca di fibre e povera di grassi. Non per nulla, uno degli aspetti fondamentali di questa tipologia di dieta è propriamente dato dall’andare a contrastare il reflusso acido verso l’esofago. Un modo molto utile per salvaguardare anche il proprio benessere.
I benefici della dieta per reflusso
Con il reflusso gastroesofageo, si fa riferimento al ritorno di una parte del contenuto dello stomaco nell’esofago. A causa dell’acidità del succo gastrico, si va provocare una infiammazione dell’esofago, il che comporta numerosi sintomi spiacevoli come, ad esempio, nausea e dolori addominali. Seguendo, invece, una idonea dieta per reflusso, sarà possibile ridurre sia l’irritazione e l’infiammazione dell’esofago, e sia si potrà prevenire e ridurre il dolore.
Oltre a ciò, grazie a questa corretta scelta alimentare, il nostro benessere si avvantaggerà di benefici effetti come il mantenimento di un peso sano. Quindi, andando a concludere, chi soffre di reflusso gastroesofageo, dovrà evitare i cibi irritanti che possono causare dolore, favorendo, invece, l’assunzione di alimenti protettivi per la mucosa gastrica.
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